Voucher per fare sport, 16.000 gli ammessi

Per 7 mesi usufruiranno un rimborso di 50 euro al mese per fare attività in società autorizzate  

Sono 16.233 tra bambini e adolescenti che in Sicilia fruiranno dei voucher da utilizzare per attività sportive organizzate da società sportive affiliare a federazioni, discipline associate, benemerite ed enti di promozione sportivi riconosciuti dal Coni, il comitato olimpico nazionale italiano, e dal Cip, il comitato italiano paraolimpico. In totale saranno distribuiti 3,25 milioni di euro. L’iniziativa, promossa dalla Presidenza della Regione Siciliana, è al suo secondo anno.

È stata riproposta per garantire il diritto allo sport per tutti e contrastare l’abbandono della pratica motoria da parte dei minori delle famiglie siciliane meno abbienti e supportare, al contempo, le organizzazioni sportive che svolgono attività di carattere sociale sul territorio. Il voucher, da concedere prioritariamente ai nuovi praticanti residenti in Sicilia per un massimo di sette mesi, è comprensivo della quota di iscrizione e assicurazione e ha un valore di 50 euro mensili.

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Come può essere speso

Può essere speso per i corsi e le attività proposte dalle società aderenti all’iniziativa. L’agevolazione può essere richiesta per i minori il cui nucleo familiare d’appartenenza ha un Isee 2022 non superiore ai 12 mila euro. “Proprio il riscontro estremamente positivo al primo avviso – dice il presidente della Regione, Renato Schifani – ci aveva motivato ad aumentare in modo consistente i fondi stanziati nel bilancio portandoli a 3 milioni di euro. E i numeri di quest’anno confermano ampiamente il gradimento e l’efficacia di questo provvedimento. Lo sport, oltre che favorire il benessere fisico dei nostri ragazzi, è un insostituibile veicolo di crescita sociale e morale, oltre che di sana aggregazione”. Il voucher, del valore di 50 euro al mese, permetterà ai giovani provenienti da famiglie meno abbienti di accedere alle attività sportive.

Amata: “Misura di equità sociale”

L’assessore regionale allo Sport, Elvira Amata, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa come “misura di equità sociale” che aiuta i ragazzi appartenenti a famiglie con minori possibilità economiche a praticare sport. Il bando, emesso dal dipartimento regionale dello Sport, era stato pubblicato all’inizio della scorsa primavera: in quella occasione, e precisamente entro il 26 aprile scorso, le famiglie hanno potuto fare la richiesta del voucher direttamente alle società e alle associazioni sportive ammesse. Nella distribuzione dei voucher si trova in prima posizione Palermo, con quasi 4.000 beneficiari, seguita da Catania con poco più di 3.000 e Messina e Agrigento, ognuna rispettivamente con oltre 1.500 beneficiari.

Il bando ha sicuramente riscosso un grande successo, dimostrando l’interesse delle famiglie siciliane per la salute psicofisica dei giovani, che anche se con minori possibilità economiche potranno comunque svolgere una attività che è insieme fonte di salute ma anche di rinforzo sociale.

Sicilia che non brilla nello sport

E tutto questo in una regione che comunque non brilla nel campo: secondo il Coni, in Sicilia esistono poche società sportive, meno di 4.000, appena l’8% dell’attività sportiva nazionale. Ciò significa che, al di fuori dei grandi centri, come Palermo e Catania, dove si registra un alto tasso di praticabilità sportiva, al di fuori accedere alle attività è più difficile. Sono presenti sul territorio 81 società ogni 100 mila abitanti, la seconda densità più bassa in Italia, dietro soltanto alla Campania, contro una Valle d’Aosta, in vetta all’elenco, che vede addirittura 232 realtà sportive ogni 100 mila abitanti, quattro volte di più che nell’Isola.

Pronti per essere erogati i voucher della Regione Siciliana per la pratica sportiva nel 2024. Sono destinati ai minori dai 6 ai 16 anni per l’iscrizione e la partecipazione alle attività di associazioni e società dilettantistiche siciliane affiliate a federazioni o enti riconosciuti dal Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) oppure dal Cip (Comitato italiano paralimpico). Oltre mille le realtà a cui sarà possibile richiedere il contributo a partire dal 26 aprile.

Alla manifestazione di interesse per il 2024 hanno aderito 664 associazioni con sede in Sicilia affiliate al Coni o al Cip che si sono aggiunte a quelle che hanno partecipato nel 2023, inserite d’ufficio tra quelle aderenti, per un totale di 1129 realtà ammesse. Per quest’anno la misura ha un plafond di 3 milioni di euro, stanziati nell’ultima Finanziaria regionale e ripartiti a livello provinciale sulla base dei dati Istat della popolazione giovanile compresa tra 6 e i 16 anni.

Riceveranno 50 euro al mese come misura di sostegno per chi vuole fare attività sportiva ma non potrebbe permetterselo. Sono 14.247 i giovani siciliani di età compresa tra i 6 e i 16 anni che potranno fare sport, fino alla fine di novembre del 2024, con il sostegno della Regione Siciliana. L’assessorato del del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo ha pubblicato la graduatoria dei beneficiari che otterranno il voucher istituito per consentire anche ai ragazzi delle famiglie meno abbienti di praticare una disciplina. Il dato è stato quindi raddoppiato rispetto alla prima attuazione della misura: l’anno scorso i voucher riconosciuti erano stati poco più di 6.000. “La consistente risposta dei giovani siciliani – aggiunge l’assessore regionale allo Sport, Elvira Amata – è la più convincente conferma che il provvedimento soddisfa un bisogno diffuso e centra l’obiettivo. Una misura di equità sociale che aiuta i ragazzi appartenenti a famiglie con minori possibilità economiche a praticare un’attività sportiva”.

Il voucher è destinato a giovani fino a 16 anni di età che svolgono attività sportiva e fanno parte di nuclei familiari con Isee non superiore a 12.000 euro annui. Può essere utilizzato esclusivamente per l‘iscrizione e la partecipazione alle attività sportive delle associazioni e società dilettantistiche con sede legale in Sicilia, affiliate a federazioni sportive o enti riconosciuti dal Comitato olimpico nazionale italiano oppure dal Comitato italiano paralimpico. Le attività si svolgeranno da luglio e sino al 31 novembre 2024 con esclusione del mese di agosto.