Dopo i danni causati dall’alluvione del maggio 2023, il Parco Azzurro di Faenza, situato tra via Lesi e via Fornarina, è al centro di un importante progetto di riqualificazione che punta a restituire alla comunità un luogo di socializzazione e svago.
Un intervento per far rinascere il Parco Azzurro
Investire in attrezzature ludiche e percorsi ginnici nei parchi cittadini significa non solo promuovere la salute dei cittadini, ma anche contribuire alla tutela dell’ambiente.
Dopo gli eventi alluvionali di maggio 2023, molte aree verdi e parchi pubblici di Faenza sono stati invasi da acqua e fango e per questo motivo l’amministrazione, dopo aver indirizzato finanziamenti arrivati dalla Struttura commissariale per il ripristino delle aree verdi, ora ha messo a punto una serie di interventi per ripristinare o introdurre nuove attrezzature ludiche e ginniche così da riportare quei luoghi ad essere nuovamente spazi ospitali e attrattivi per la collettività.
Dopo un primo intervento al Parco Cola, di via Calamelli, dove, attraverso una donazione di oltre 52mila euro, disposta dal Club Rotary di Faenza, sono stati posizionate sei strutture ludiche, è la volta di nuove installazioni e della rigenerazione di una seconda area verde della città, il Parco Azzurro di via Lesi.
Qui, mentre con un’azione sinergica, tra pubblico e privato, è partito un percorso per il recupero della struttura che ospita realtà legate al Terzo settore usate quale centro diurno per persone con disabilità, nell’ampia area verde, attraverso un finanziamento arrivato dalla Struttura Commissariale e da donazioni specifiche per le alluvioni per un totale di circa 50mila euro, si sta intervenendo per la riqualificazione del campetto da basket che diventerà fruibile anche per la pallavolo.
Massimo Isola: “Puntiamo alla completa rigenerazione del Parco Azzurro grazie ad un campo sportivo polivalente e ad attrezzature ludiche e per attività fisica”
“La nostra idea -sottolinea il sindaco Massimo Isola– è di riqualificare il Parco Azzurro, che è stato duramente colpito dalle alluvioni dello scorso anno, puntando alla sua completa rigenerazione.
Il progetto prevede la realizzazione di un campo sportivo polivalente, adatto sia per il basket che per la pallavolo, che diventerà un luogo di ritrovo per molti ragazzi durante le loro ore di libertà. Inoltre, saranno installate attrezzature ludiche e per attività fisica, per rendere quest’area verde particolarmente attrezzata.
Grazie all’accordo con l’azienda Tampieri, che ringraziamo, recupereremo anche i locali, importanti per la nostra comunità, destinati alla cura delle persone con disabilità. Allo stesso tempo, desideriamo che il Parco Azzurro venga restituito alla città, ai giovani e alle famiglie, affinché diventi un luogo in cui tutti possano trovare qualcosa di interessante: un’area giochi per i bambini, un percorso fitness per gli sportivi e spazi dove rilassarsi in compagnia”.
Una parte dell’intervento, già svolto, ha interessato il completo riassetto del fondo del parco dove si erano depositate tonnellate di fango che aveva devastato anche le sedute e le attrezzature ludiche.
Una parte dei lavori è già stata effettuata con la risistemazione del fondo, la piantumazione del prato, la creazione di nuovi ‘stradelli’, la piantumazione del prato e la realizzazione di un piccolo terrapieno lungo il campetto che potrà servire da seduta per assistere alle partite.
Nel dettaglio, nel Parco Azzurro ora verranno montati: tre giochi a molla, una casetta in legno, due pannelli per attività dedicate ai più piccoli, una torre con scivoli e un’altalena.
Sul fronte delle attrezzature legate alle attività sportive verranno inoltre installate una panca per gli addominali, due macchinine combinate per l’allenamento di gambe e torace e una ‘workout’ per esercizi vari.
Queste attrezzature vengono finanziati con il contributo di 52mila euro messe a disposizione dal Fondo unico Giustizia attraverso il Progetto Sicurezza Urbana della Polizia Locale.
Massimo Bosi: “Continua l’impegno per rigenerare le aree verdi. Il Parco Azzurro sarà un punto di riferimento per questa zona del Borgo”
“L’area verde tra via Lesi e via Fornarina –dice l’assessore con delega alla Sicurezza, Massimo Bosi– diventerà così un punto di riferimento per la zona, un luogo che favorirà la socializzazione e contribuirà alla buona qualità delle frequentazioni nella zona. Continua l’approccio dell’amministrazione per rigenerare le aree verdi così importanti per la città”.
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