Scopri tutte le agevolazioni per aprire una lavanderia self service

Vuoi scoprire come ottenere finanziamenti per aprire una lavanderia self-service? In questo articolo ti guideremo tra le principali agevolazioni e contributi disponibili per il 2025.

Troverai informazioni utili per trasformare la tua idea in realtà, accedendo a fondi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per avviare con successo la tua attività.

Principali bandi nazionali 2025 per aprire una lavanderia self-service

Avviare una lavanderia self-service nel 2025 può beneficiare di diverse agevolazioni e finanziamenti a fondo perduto offerti a livello nazionale. Ecco una panoramica dei principali bandi disponibili.

Resto al Sud

“Resto al Sud” è un’iniziativa gestita da Invitalia che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno. Per il 2025, il bando prevede:

• Beneficiari: imprenditori tra i 18 e i 55 anni residenti nelle regioni del Sud Italia;
• Agevolazioni: contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento totale e un finanziamento a tasso zero per il restante 65%;
• Settori ammessi: produzione di beni e servizi, inclusi i servizi alla persona come le lavanderie self-service.

ON – Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero

Questo programma, gestito da Invitalia, mira a sostenere la creazione di micro e piccole imprese a prevalente partecipazione giovanile o femminile. Per il 2025, le caratteristiche principali sono:

• Beneficiari: imprese costituite da non più di 60 mesi con una compagine societaria composta in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne;
• Agevolazioni: finanziamento a tasso zero fino al 90% delle spese ammissibili, con una quota a fondo perduto che varia in base alla localizzazione dell’impresa;
• Settori ammessi: produzione di beni e servizi, compresi i servizi alla persona come le lavanderie self-service.

Nuova Sabatini

La “Nuova Sabatini” è un’agevolazione che sostiene gli investimenti in beni strumentali da parte delle PMI. Per il 2025, le principali caratteristiche sono:

• Beneficiari: micro, piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale;
• Agevolazioni: contributo a fondo perduto in conto interessi per l’acquisto o il leasing di macchinari, impianti, attrezzature, hardware, software e tecnologie digitali;
• Importo finanziabile: fino a 4 milioni di euro per impresa.

Fondo Impresa Donna

Questo fondo è dedicato a sostenere l’imprenditoria femminile. Siamo in attesa che venga rifinanziato anche per il 2025, al momento le risorse sono esaurite. Le caratteristiche principali includono:

• Beneficiari: imprese a prevalente partecipazione femminile;
• Agevolazioni: contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per l’avvio di nuove attività;
• Settori ammessi: vari, inclusi i servizi alla persona come le lavanderie self-service.

Piano Transizione 5.0

Il “Piano Transizione 5.0” mira a incentivare l’adozione di tecnologie avanzate e la sostenibilità ambientale nelle imprese. Per il 2025, le principali caratteristiche sono:

• Beneficiari: tutte le imprese che investono in tecnologie innovative e sostenibili;
• Agevolazioni: crediti d’imposta e contributi a fondo perduto per investimenti in tecnologie avanzate e progetti di sostenibilità;
• Settori ammessi: vari, con particolare attenzione a progetti che migliorano l’efficienza energetica e l’innovazione tecnologica.

PNRR – Supporto alle PMI per le Energie Rinnovabili

Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono previsti fondi per supportare le PMI nell’adozione di energie rinnovabili. Per il 2025, le principali caratteristiche sono:

• Beneficiari: piccole e medie imprese che investono in progetti di energia rinnovabile;
• Agevolazioni: contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per l’installazione di impianti a energia rinnovabile;
• Settori ammessi: vari, con focus su progetti che migliorano la sostenibilità ambientale.

Questi bandi rappresentano opportunità significative per chi desidera avviare una lavanderia self-service nel 2025, offrendo supporto finanziario e agevolazioni per facilitare l’avvio dell’attività.

Bandi regionali 2025 per aprire una lavanderia self-service

Avviare una lavanderia self-service nel 2025 può beneficiare di diverse agevolazioni e contributi a fondo perduto offerti dalle regioni italiane. Ecco una panoramica dei principali bandi regionali disponibili.

Regione Lombardia

La Regione Lombardia ha lanciato la misura “Nuova Impresa 2025“, finalizzata a sostenere l’avvio di nuove imprese attraverso contributi a fondo perduto. Questo bando è rivolto a micro, piccole e medie imprese (MPMI) e prevede:

• Beneficiari: nuove imprese costituite a partire dal 1° gennaio 2024;
• Agevolazioni: contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di 10.000 euro;
• Spese ammissibili: costi legati all’avvio dell’attività, inclusi acquisto di macchinari e attrezzature.

Le domande possono essere presentate a partire dal 6 novembre 2024.

Regione Toscana

La Regione Toscana ha approvato un bando cofinanziato dal Programma regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2021-2027, volto a sostenere il consolidamento e il rafforzamento della competitività delle imprese. Questo bando prevede:

• Beneficiari: micro, piccole e medie imprese (MPMI) operanti nel territorio regionale;
• Agevolazioni: contributi a fondo perduto per investimenti produttivi, innovazione e internazionalizzazione;
• Spese ammissibili: acquisto di macchinari, attrezzature, opere murarie e consulenze specialistiche.

L’uscita del bando è prevista a partire da settembre 2024.

Inoltre, la Regione Toscana ha attivato un bando per l’efficientamento energetico delle sedi di imprese, offrendo contributi a fondo perduto per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici aziendali. Questo bando può essere particolarmente utile per chi intende aprire una lavanderia self-service, consentendo di ridurre i costi energetici e migliorare la sostenibilità ambientale dell’attività.

Regione Piemonte

La Regione Piemonte ha pubblicato il “Bando Fiere 2025“, che prevede contributi regionali per la promozione della partecipazione delle imprese artigiane piemontesi a eventi fieristici nell’anno 2025. Questo bando offre:

• Beneficiari: imprese artigiane piemontesi con sede operativa attiva in Piemonte;
• Agevolazioni: contributo a fondo perduto per le spese di iscrizione, area espositiva e allestimento dello stand sostenute come espositore diretto;
• Spese ammissibili: costi legati alla partecipazione a fiere nazionali o internazionali inserite nel Calendario fieristico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Le domande possono essere presentate a partire dal 14 novembre 2024.

Regione Lazio

La Regione Lazio ha annunciato l’arrivo di nuovi bandi per il credito alle imprese, con l’obiettivo di sostenere la crescita economica e favorire l’accesso ai finanziamenti per le aziende del territorio. Questi bandi prevedono:

• Beneficiari: imprese operanti nel territorio regionale;
• Agevolazioni: contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per investimenti produttivi e innovativi;
• Spese ammissibili: acquisto di macchinari, attrezzature, opere murarie e consulenze specialistiche.

I dettagli specifici dei bandi saranno resi noti nel corso del 2025.

Regione Veneto

La Regione Veneto ha approvato un bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto rivolto alle imprese a prevalente o totale partecipazione femminile. Questo bando offre:

• Beneficiari: PMI a prevalente partecipazione femminile e professioniste;
• Agevolazioni: contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa rendicontata ammissibile, per la realizzazione di interventi di importo non inferiore a 20.000 euro e fino a un massimo di 130.000 euro;
• Spese ammissibili: acquisto di macchinari, attrezzature, opere murarie e consulenze specialistiche.

Le domande possono essere presentate a partire dal 16 febbraio 2023 fino al 15 marzo 2023.

Questi bandi rappresentano opportunità significative per chi desidera avviare una lavanderia self-service nel 2025, offrendo supporto finanziario e agevolazioni per facilitare l’avvio dell’attività.

COME OTTENERE UN FINANZIAMENTO DALLA BANCA PER APRIRE LA LAVANDERIA SELF SERVICE

Richiedere e ottenere un finanziamento bancario per l’apertura di una lavanderia self service richiede una preparazione accurata e un’analisi dettagliata.

Un processo chiave in questo senso è la creazione di un business plan conforme alle linee guida EBA 2021.

Un business plan per la lavanderia self service ben redatto offre un’immagine chiara e convincente della tua idea imprenditoriale, ne dimostra la fattibilità e sostenibilità, e può significativamente migliorare le tue possibilità di ottenere un finanziamento.

Ecco i passaggi chiave per richiedere un finanziamento bancario:

• Redazione del business plan: Il tuo business plan deve contenere un’analisi di mercato, una descrizione del tuo business, una proiezione dei flussi di cassa e una presentazione del tuo team. È importante utilizzare un software conforme alle linee guida EBA 2021 per assicurarsi che il tuo business plan sia redatto secondo gli standard più recenti e accettati dalle banche;
• Calcolo degli indici di bancabilità: Questo passaggio è fondamentale per dimostrare la sostenibilità del finanziamento. L’indice DSCR (Debt Service Coverage Ratio) è particolarmente rilevante in questo senso, poiché misura la capacità dell’impresa di rimborsare i suoi debiti correnti. Un software DSCR può aiutarti a calcolare questo indice in modo accurato;
• Incontro con la banca: Dopo aver preparato il tuo business plan e calcolato gli indici di bancabilità, è il momento di presentare la tua richiesta alla banca. Durante questo incontro, è importante mostrare fiducia e preparazione, e dimostrare che hai compreso e considerato i rischi e le potenzialità del tuo progetto.

Il tuo business plan non è solo un documento necessario per la banca, ma è anche un strumento prezioso per aiutarti a pianificare e preparare il futuro della tua impresa.

Come un business plan ben fatto può aiutarti ad ottenere finanziamenti per una lavanderia self-service

Per avviare o ampliare una lavanderia self-service, un business plan ben strutturato è fondamentale per accedere a finanziamenti a fondo perduto e prestiti. Questo documento non è solo un requisito formale per partecipare ai bandi, ma rappresenta una guida strategica per il successo della tua attività.

Perché il business plan è indispensabile

Un business plan dettagliato permette di:

• Mostrare ai finanziatori la solidità del tuo progetto;
• Evidenziare la sostenibilità economica e finanziaria della lavanderia self-service;
• Dimostrare la conoscenza del mercato e la capacità di gestione del rischio;
• Presentare un piano chiaro per il ritorno dell’investimento.

Grazie a un business plan completo, avrai un vantaggio competitivo nell’ottenere agevolazioni e finanziamenti.

I contenuti essenziali del business plan per una lavanderia self-service

Per essere efficace, il business plan deve includere alcuni elementi fondamentali:

• Analisi di mercato: una panoramica dettagliata del settore, con dati sui competitor e sulle esigenze dei clienti nella tua area di riferimento;
• Strategia di marketing: un piano per attrarre clienti, promuovere i servizi e fidelizzare il pubblico;
• Piano operativo: descrizione delle risorse necessarie, della logistica e delle tecnologie impiegate;
• Proiezioni economico-finanziarie: un’analisi accurata dei costi, dei ricavi previsti e dei flussi di cassa per dimostrare la sostenibilità del progetto;
• Analisi SWOT: valutazione dei punti di forza, debolezza, opportunità e minacce per la tua lavanderia.

Come il software business plan lavanderia self-service semplifica il lavoro

Il software business plan lavanderia self-service ti consente di creare un piano professionale in modo semplice e veloce. Con questo strumento, potrai:

• Ottenere un esempio completo di business plan specifico per una lavanderia self-service, utilizzabile come guida;
• Personalizzare il tuo piano inserendo i dati relativi al tuo progetto;
• Generare automaticamente proiezioni economiche, bilanci e analisi finanziarie;
• Verificare la sostenibilità del progetto grazie all’analisi DSCR integrata;
• Lavorare in team grazie all’integrazione con Dropbox.

Vantaggi di un business plan ben fatto per i finanziamenti

Un business plan ben realizzato:

• Rende il tuo progetto più credibile agli occhi di banche e investitori;
• Aumenta le probabilità di successo nella richiesta di agevolazioni e bandi regionali o nazionali;
• Facilita l’organizzazione interna della tua attività, garantendo una gestione più efficiente.

Grazie al software business plan lavanderia self-service, avrai tutti gli strumenti per realizzare un piano che rispetti gli standard richiesti e ti supporti nel raggiungere i tuoi obiettivi.

Articolo scritto il 22 novembre 2024

STEFANO VENTURA – Linkedin

È il fondatore di Bsness.com, software house operante in Italia e Spagna. Si è laureato in economia e commercio presso l’Università di Bologna dove ha anche conseguito il titolo di Dottore Commercialista. Ha esercitato con successo la professione di Dottore Commercialista come esperto in budget e business plan per poi dedicarsi a tempo pieno alla crescita di Bsness.com.