Elie Saab espande l’universo dei profumi con Give Back Beauty

Il lusso di Elie Saab diventa un nuovo profumo. Si chiama Elixir Love, è realizzato in tandem con il partner Give Back Beauty e rappresenta l’ultima fatica della maison libanese di alta moda che da tempo porta avanti una potente strategia di brand extension.

“Vogliamo sviluppare il brand oltre il core business dell’alta-moda e del ready-to-wear, anche negli accessori e nei profumi, così come nei mondi forniture, interior e kidswear, per fare la differenza ed esprimere la nostra visione”, spiega a FashionNetwork.com il ceo della casa di moda, Elie Saab Junior. 

L’ultimo arrivato nella famiglia dei profumi Elie Saab si presenta in un flacone dalla forma ispirata al melograno ed è affidato al duo di profumieri Aurélien Guichard e Leonardo Lucheze di Takasago.

Svelata durante un evento a Milano, la fragranza è caratterizzata da un intenso bouquet floreale in cui le rose rosse incontrano l’essenza della rosa, il bianco del neroli e le note golose del gelsomino, quest’ultima esaltata da un accordo di ciliegia. Completano le note legnose di muschio di quercia, patchouli e ambroxan. L’ingrediente finale è il ‘Love Accord’ creato ad hoc per Elie Saab.

Per accompagnare il lancio del profumo è stata concepita una campagna dedicata con protagonista la modella Candice Swanepoel che indossa il look couture Elixir, impreziosito da ricami e cristalli scintillanti.
 
“Con i profumi esprimiamo la nostra visione della donna. Ogni fragranza rappresenta un diverso tipo di donna Elie Saab. L’eau de parfum guarda alla donna classica, poi c’è la linea young per le giovani generazioni. Infine Elixir, che incarna la donna sensuale”, prosegue Elie Saab Junior.

Ad oggi il focus della strategia di diversificazione del brand rimane sulle fragranze, ma altri lanci sempre con Give Back Beauty sono in cantiere, sebbene ancora top secret, e saranno annunciati solo all’inizio del prossimo anno. 
 
La maison è reduce dal mega evento di Riyadh che “ha condensato un anno di lavoro”, sottolinea Elie Saab Junior. “Abbiamo lavorato a questo concept per esprime la storia e l’heritage del brand. È stato un grande traguardo festeggiato con grandi star internazionali, come Jennifer Lopez e Camilla Cabello. Abbiamo scelto Riyadh perché l’Arabia Saudita è stato il primo estero in cui abbiamo sviluppato il brand all’inizio degli anni ’80. Da 45 anni siamo in questa grande capitale che ci aiuta a tradurre in realtà la nostra visione”, aggiunge il ceo di Elie Saab.
 
Elie Saab registra una crescita annua del fatturato del 30% e dispone oggi di 15 negozi nel mondo, tra cui Beirut, Abu Dabi, Qatar e Kuwait. In Europa è presente a Parigi, Londra, Milano e Monaco. “A fine 2025 apriremo uno store a Miami che si aggiunge a quello di New York, primo indirizzo oltreoceano della maison”, rivela Elie Saab Junior.

Da circa un anno alla guida di Give Back Beauty c’è Patrizio Stella, rientrato nella realtà che aveva contribuito a fondare meno di 10 anni fa e che oggi registra numeri da record, con un 2023 chiuso a 300 milioni dollari.

“Nella beauty industry siamo il gruppo cresciuto maggiormente negli ultimi anni. Abbiamo moltiplicato per 6 il fatturato negli ultimi 3 anni. Cresciamo sia like-for like che tramite acquisizioni, come nel caso del deal con Mercedes Benz. La nostra strategia è cercare partnership complementari con il nostro portafoglio”, afferma Stella.
 
“La licenza con Elie Saab nasce nel 2021. È il fiore all’occhiello della divisione prestige”, prosegue Stella, “accanto a nomi come Zegna e Chopard. I grandi numeri vengono dalla divisone lifestyle, guidata da Tommy Hilfiger che genera il grosso del turnover aziendale. Billie Eilish completa la nostra scuderia all’interno del business talenti e celebrità”, sottolinea il ceo di Give Back Beauty.
 
“Ad oggi con Elie Saab abbiamo tre linee. Le vendiamo in tutto il mondo, in primis nei Paesi europei e nel Middle East. Il focus è anche sui mercati asiatici e negli Stati Uniti. Vogliamo tradurre l’ispirazione di Elie Saab nei profumi. Ogni collezione si ispira alle collezioni moda del fondatore della maison”, spiega Stella.
 
Attivo anche in make-up, skincare e haircar, Give Back Beauty è basato a Ginevra, ma dispone di divisioni a Parigi (prestige), New York (lifestyle) e Los Angeles (celeb). “Abbiamo filiali in Italia e nel resto del mondo per un totale di circa 400 addetti. Lavoriamo per aumentare il nostro radicamento in tutti i territori. Per raggiungere il consumatore finale stiamo facendo leva su direct-to-retail e direct-to-consumer”, conclude il ceo Stella.