Ancora maltempo oggi e nella notte in Toscana: dalle 20 di giovedì sono circa 30 gli interventi effettuati nella provincia di Firenze, mentre sono 40 le richieste di intervento in attesa
Notte molto complicata, quella fra giovedì e venerdì, in diverse zone della Toscana, a causa dell’annunciata ondata di maltempo che, soprattutto a causa delle violente raffiche di vento (arrivate sino a 200 chilometri orari sull’Appennino) hanno provocato danni e disagi.
«I tecnici Enel stanno intervenendo per risolvere le circa 3000 utenze senza corrente tra Massa Carrara, Lucca, Prato, Pistoia, Firenze e Livorno, oltre agli interventi in corso per cadute di alberi e allagamenti localizzati». Lo scrive sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani. Giani spiega che c’è «una graduale attenuazione dei venti nelle prossime ore», ma «saranno ancora possibili raffiche fino a 70-80 km/h soprattutto sulla costa centro meridionale», e «anche il moto ondoso è atteso in ulteriore attenuazione».
Pistoia
In provincia di Pistoia, è chiusa per il momento la strada statale 12 dell’Abetone e del Brennero per via di una frana che si è riversata sulla carreggiata a San Marcello Piteglio. Anas è sul posto per la messa in sicurezza e l’istituzione di percorsi alternativi. Cento i millimetri di pioggia caduti in montagna, centodieci a Pistoia.
Lucchesia e Versilia
In provincia di Lucca ore di intenso lavoro per le squadre dei vigili del fuoco, impegnate in tutto il territorio a tal punto da render necessario l’intervento di altre squadre di supporto da Siena. Tra i tanti interventi se ne segnalano in particolare due, dove le coperture di due condomini sono state divelte, una nel comune di Montecarlo e l’altra in quello di Borgo a Mozzano: evacuate 22 persone in totale. Una trentina ancora gli interventi in coda, principalmente alberi abbattuti dal vento.
In Alta Versilia, a Stazzema, 4 frazioni isolate nel corso della notte a causa di alberi abbattutisi sulle strade di collegamento: il pronto intervento dei soccorritori ha comunque permesso di risolvere queste criticità. Sulla costa, un’autentica tempesta di vento si è abbattuta su Viareggio, con la chiusura momentanea dei viali a mare che fiancheggiano la Passeggiata. Chiusa per alcune ore anche la strada Aurelia.
Nel Fiorentino
Nel Mugello, in provincia di Firenze, le forti raffiche di vento hanno causato la caduta di alberi su sede stradale. Dalle 20 di giovedì sono circa 30 gli interventi effettuati nella provincia, mentre sono 40 le richieste di intervento in attesa.
Poco prima dell’una la squadra delle sede centrale è intervenuta in viale del Pegaso – sempre a Firenze – all’ippodromo delle Mulina, per un incendio di una struttura che è stata completamente interessata col crollo di una porzione della copertura. Sul posto una squadra e un’autobotte e il nucleo batteriologico per effettuare il campionamento della copertura. Non ci sono persone coinvolte.
Livorno
A Livorno il vento di libeccio ha raggiunto i 115 km/h e si sta abbattendo in maniera violenta su tutta la costa. I traghetti sono fermi in porto a causa del forte vento che impedisce ogni tipo di manovra. Il viale Italia è stato chiuso nella direzione del mare a causa di sassi e altri detriti portati dalla mareggiata. Sulla Terrazza Mascagni sono presenti dei sassi e alcune mattonelle della pavimentazione sono state divelte. Il viale alberato che costeggia la Terrazza e che porta all’acquario è allagato. In piazza Mazzini sono intervenuti gli operatori della Misericordia di Livorno per un albero che si è spezzato.
Marina di Pisa
Il mare grosso ha fatto cedere a Marina di Pisa dei massi sulla diga nord del porto. Sono tre giorni che tra il porto e via Duodo Duodi il mare grosso e il vento la fanno da padroni. Anche oggi i sassi della spiaggia sono stati riversati sulla strada, facendo sì che il comune chiudesse il lungomare per permettere agli operai che spalare via i sassi, che oggi sono arrivati fin sotto le abitazioni.
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