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Fiemme e Cembra, la montagna senza limiti


Un territorio senza barriere, dove ognuno può condividere esperienze indimenticabili, cimentarsi in nuove attività sportive, scoprire i sapori del territorio e vivere le emozioni uniche che solo la montagna sa regalare.

E’ stato presentato nei giorni scorsi al Palafiemme di Cavalese “Fiemme e Cembra, la montagna senza limiti” il progetto realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per le disabilità. 

Un furgone attrezzato per il trasporto disabili, bici elettriche speciali, carrozzine fuoristrada adatte anche per percorsi innevati e carrozzine leggere per accedere facilmente ai rifugi in quota e nei punti di ristoro lungo la pista ciclabile e molto altro. Apt Fiemme e Cembra ottiene un finanziamento provinciale e si appresta ad avviare lo sbarrieramento di due valli con nuovi ausili, anche in vista dei Giochi Olimpici e delle Paralimpiadi 2026. Fondamentale il supporto di due associazioni che operano da tempo sul territorio organizzando attività inclusive: SportAbili e Fiemme e Fassa Sport Inclusivo.

“Fiemme e Cembra, la montagna senza limiti” è uno dei tre progetti selezionati dalla Provincia Autonoma di Trento come destinatari dei fondi per la progettazione e implementazione delle proposte ideative vincitrici del concorso di idee “Trentino per tutti”.

Un progetto ambizioso che si colloca all’interno di un progetto ancora più ampio, sviluppato dal Servizio turismo e sport e dall’UMSE per la disabilità, a sua volta vincitore di un bando promosso dal Ministero per le disabilità per l’inclusione delle persone con disabilità.

Il progetto si articola e sviluppa nell’arco di tre anni e verte sul tema della mobilità a 360°. Mobilità come libertà di spostarsi all’interno della destinazione, grazie a un furgone attrezzato in grado di ospitare fino a 4 passeggeri su sedia a rotelle per raggiungere i punti di interesse, le attività proposte o le escursioni su sentieri percorribili con ausili acquistati da Apt che saranno a disposizione del territorio già entro la fine di settembre.

Con i fondi del bando, infatti, è stato possibile acquistare una sedia a rotelle 4×4, un tandem elettrico affiancato, una bicicletta elettrica con carrozzina integrata e una joelette, una speciale carrozzina elettrica fuoristrada monoruota che consente a qualsiasi persona con disabilità di percorrere sentieri di montagna con l’aiuto di due accompagnatori.

Montagna da esplorare in estate e nelle mezze stagioni, certo, ma da vivere pienamente anche in inverno, grazie a speciali “passeggini” medici multifunzionali che possono essere agganciati alle bici elettriche, ma anche utilizzati da soli su qualsiasi tipo di terreno, neve compresa

Cemin Sport

La scelta degli ausili da acquistare è stata fatta con la preziosa collaborazione e consulenza delle Associazioni di volontariato SportAbili e Fiemme e Fassa Sport Inclusivo che da anni dedicano tempo ed energie ad accompagnare nella pratica sportiva persone con disabilità motoria e sensoriale. Obiettivo: raggiungere il maggior numero di persone possibile. Da qui la scelta di un tandem elettrico affiancato, per una partecipazione e condivisione più attiva dell’esperienza, utilizzabile, ad esempio, anche da persone anziane o da ipovedenti con accompagnatore, o dei passeggini medici multifunzionali in tre diverse misure.

Accessibilità vuol dire anche facilità nel visualizzare la disponibilità degli ausili e prenotarli attraverso il sito www.visitfiemme.it per poi ritirarli presso il noleggio Local Motion a Predazzo.

Se siamo riusciti a dare concretezza a questa idea e a rendere – si spera – le nostre Valli di Fiemme e Cembra un po’ più accoglienti, fruibili e accessibili a tutti, in particolare alle persone con disabilità – h detto il presidente dell’APT Paolo Gilmozzi – lo dobbiamo innanzitutto alle Associazioni come SPORTABILI (il cui Presidente, Maurizio Marcon purtroppo non è riuscito a raggiungerci, ma abbiamo presenti in sala alcuni volontari) e  FIEMME E FASSA SPORT INCLUSIVO (presente il presidente Alberto di Lorenzo), che già da diversi anni operano sul territorio, accompagnando le persone con disabilità nella pratica sportiva sia nel periodo invernale che in estate; LA COOPERATIVA SOCIALE LE RAIS (presente Daniele Dallabona che segue i tirocini previsti nel progetto) e LA COOPERATIVA HANDYCREA (presente Paolo Gabrielli, accompagnatore di media montagna e formatore) attive  nel campo dell’inclusione sociale e lavorativa e della formazione.

Sapendo di poter contare sul prezioso contributo di queste realtà, APT ha partecipato al bando “Trentino per tutti” indetto dalla Pat ed ha vinto. All’interno dello stesso progetto fa parte anche il MARCHIO OPEN di cui certamente avrete già sentito parlare e, anche in questo caso, siamo orgogliosi di poter dire che la Val di Fiemme è il territorio di tutto il Trentino ad avere il maggior numero di strutture turistiche certificate come accessibili, dall’albergo Zaluna (presente Maria Grazia) agli impianti SIT di Bellamonte ai nostri uffici di Cavalese e Predazzo.

Martino Vanzo





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