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TESPI/MALATI DI NIENTE. DAL 27 NOVEMBRE AL 6 DICEMBRE 2024 LE MARCHE OSPITANO IL FESTIVAL DI TEATRO SOCIALE E PROMOZIONE DELLA SALUTE MENTALE


Dal 27 novembre al 6 dicembre 2024, nelle città di Monte San Vito, Falconara Marittima, Jesi, Chiaravalle, Montemarciano, va in scena il Festival di Teatro Sociale e di Promozione della Salute Mentale TESPI/Malati di Niente, un evento multidisciplinare che intreccia teatro, arte, dimensione sociale ed educazione.

Il Festival è curato dal Teatro Giovani Teatro Pirata / Rete del Sollievo con il sostegno della Regione Marche (cofinanziato dall’Unione Europea – Coesione Italia 21-27 Marche), in collaborazione con COO.SS. Marche, Ambito Territoriale Sociale n. 12, Asp Ambito 9, AST Ancona, AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Fondazione Pergolesi Spontini, Ministero della Cultura, Comuni di Chiaravalle, Jesi, Monte S. Vito, Montemarciano, La Casa di Asterione, Associazione Culturale Luoghi Comuni.

Ritorna la collaborazione ultradecennale tra i servizi della Rete del Sollievo e Teatro Giovani Teatro Pirata, che in questa occasione unisce, per la prima volta, i  percorsi di Tespi, il festival multidisciplinare di teatro sociale alla 12esima edizione, e di Malati di niente, la rassegna artistica contro lo stigma che accompagna la salute mentale. Ne nasce un programma innovativo che offre alla comunità un calendario ricco di spettacoli, musica, incontri, dibattiti, docufilm, percorsi formativi, laboratori, momenti conviviali.

Il programma inaugura mercoledì 27 novembre alle ore 16 presso la sede dell’Associazione Serenamente in via Leopardi 10 a Falconara, per la tavola rotonda “Promozione della salute mentale e inclusione sociale. La cura nell’ottica dell’integrazione sociosanitaria”. L’incontro pubblico ad ingresso gratuito parla di cura e di disagio mentale, attraverso un nuovo paradigma: l’unità di cura e di trattamento non è più l’individuo, ma la sua famiglia e la comunità in cui vive. Partecipano Sonia Giuliani (Responsabile Centro Salute mentale Falconara), Barbara Giacconi (Coordinatrice ATS 12), Anna Massaccesi (Presidente Ass. Serenamente), Roberto Grelloni (Portavoce Tavolo Regionale Salute Mentale). Introduce Massimo Mari (Direttore DSM AST Ancona), coordina Gilberto Maiolatesi (Coordinatore Rassegna Malati di Niente-COOSS).

La singolare figura dell’artista livornese Bobo Rondelli, cantautore attore performer dal segno graffiante e poetico, è al centro di due eventi imperdibili a Monte San Vito. Giovedì 28 novembre ore 21 al Centro Turistico Culturale Carlo Urbani, ad ingresso gratuito, c’è la proiezione di “L’uomo che aveva picchiato la testa”, il docufilm sulla vita e sulle canzoni di Rondelli realizzato dall’amico Paolo Virzì. Attraverso testimonianze, pedinamenti indiscreti, rievocazioni di memorie di quartiere, Virzì ne ripercorre la biografia rocambolesca, una personalità refrattaria alle cerimonie e al successo commerciale che diventa il ritratto di un’intera città che sembra resistere fieramente all’omologazione della modernità. Bobo Rondelli sarà poi in concerto al Teatro Condominale la Fortuna, sabato 30 novembre ore 21 con la sua musica intensa e ironica, che unisce rock, jazz e canzone d’autore.  L’artista, che ha pubblicato il nuovo album “Storie assurde” prodotto da The Cage, incanta il pubblico con la magia e la struggente ironia che contraddistinguono i suoi live. I testi introspettivi, dissacranti e le interpretazioni intimiste centrano una toscanità cinica e scanzonata, portandolo prima al successo con gli Ottavo Padiglione (Reparto di Psichiatria dell’Ospedale Civile di Livorno), poi al Premio Ciampi nel 2001 con la carriera da solista e a molti dischi e concerti presentati in tutta Italia.

Il delicato tema dell’anoressia e dei disturbi alimentari è al centro della proposta riservata alle scuole, per le giornate del 27 novembre al Teatro La Fortuna di Monte San Vito, e del 28 novembre al Teatro Moriconi di Jesi, con quattro recite (due per teatro) dello spettacolo “Perfetta? Quasi perfetta” di Valeria Cavalli, regia Claudio Intropido con Claudia Veronesi, per una produzione Manifatture Teatrali Milanesi. Lo spettacolo vede in scena una giovane attrice che racconta la storia di Alice, vittima di sé stessa e del bisogno di modificare il suo corpo per adattarsi alle regole del mondo social, dimenticando l’importanza del vivere il reale e il contatto con l’altro. Intorno alla visione, prima e dopo la visione dello spettacolo, sono promossi degli incontri in classe con Arianna Baldini, operatrice Teatro Giovani Teatro Pirata, e con gli operatori della Residenza Villa Oasi.

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Venerdì 29 novembre il festival Tespi/Malati di Niente arriva a Chiaravalle con due eventi. Alle ore 17,30 nelle salette del Teatro Comunale Giacconi si presenta il libro “La malattia che cura il Teatro. Esperienza e teoria nel rapporto fra scena e società”. Artisti, studiosi, critici e operatori, chiamati a raccolta da Antonio Viganò, regista e curatore del libro, si confrontano su un’inversione di prospettiva, sulla malattia che cura il teatro, appunto: quella “porta stretta” attraverso la quale passare per provare a intraprendere un processo trasformativo del teatro. Partecipano Simone Guerro (Direttore Artistico Teatro Giovani Teatro Pirata) e Gilberto Maiolatesi (responsabile Area Salute Mentale Sede Jesi COO.SS. Marche).
Segue, alle ore 21, al Teatro Comunale Giacconi, lo spettacolo “Fratelli” della compagnia Teatro la Ribalta -Kunst der Vielfalt, con la regia costumi e scene di Antonio Viganò, protagonisti Michele Calcari, Paolo Grossi. Con un linguaggio semplice, poetico e intensamente emotivo, lo spettacolo – liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Carmelo Samonà – ci conduce nel mondo delle relazioni umane, in zone non ancora conosciute che portano a cercare l’altro, il diverso, senza stancarsi mai. L’evento si inserisce nella Stagione di Prosa curata dal Comune di Chiaravalle e dall’Amat.

Il programma prosegue venerdì 6 dicembre con una giornata dedicata al Teatro Sociale Marche, la rete di soggetti che operano professionalmente nelle Marche nell’ambito di Teatro Sociale e di Comunità. Si inizia a Monte San Vito alle ore 16 (Centro Turistico Culturale Carlo Urbani) con lo “Speed date”, una giornata di conoscenza tra artisti e operatori, allo scopo di mappare le realtà esistenti e sviluppare percorsi di collaborazione. Iscrizioni allo speed date su formazione@teatrogiovaniteatropirata.it.
Segue, alle ore 18,30 al Teatro Condominiale La Fortuna di Monte San Vito, lo spettacolo “Aspettando Godot. Forse Beckett o forse la vita vera”, performance finale del laboratorio della Rete del Sollievo Ambito 12 a cura di Teatro Giovani Teatro Pirata, con la regia di Lorenzo Bastianelli e Marinella Sbiroli.
La serata si chiude al Teatro comunale di Chiaravalle con “Yume. Nulla di Spegne” della compagnia MeTa Teatro, regia e drammaturgia di Elisa Maestri. Lo spettacolo nasce con l’esigenza di far esprimere ai ragazzi della compagnia, composta da persone con diverse abilità, i propri desideri profondi avvicinandosi all’idea che il sogno (Yume in Giapponese) ci muove verso qualcosa, rompe l’alienazione e ci rende vivi.

Il Festival promuove inoltre momenti di formazione per educatori e operatori socio-sanitari e teatrali, tra cui il laboratorio “Il teatro come abito della comunità” il 5 dicembre a Montemarciano (Ridotto Teatro Alfieri) a cura di Alice Toccacieli, con la partecipazione di Agata Sofia Toderi, Valentina Damiani, Laura Storani e Adriana Lodovichetti. Alternando gioco e narrazione, Alice Toccacieli racconterà l’esperienza che ha portato avanti nei contesti di carcere, scuola, cittadinanza, fragilità mentale e fisica, luoghi della cura, della restrizione e della privazione della libertà.

Per l’intera durata della rassegna, al Centro Turistico Culturale Carlo Urbani di Monte San Vito, si tiene la mostra “Fuori Colore”, con le opere dell’Atelier di pittura Servizio Sollievo ATS 12 a cura di Andrea Marconi e Silvia Tobaldi. Orari apertura 16.30/19.00.

Biglietti e informazioni: biglietto intero € 10.00 – ridotto € 8.00 (spettacolo Fratelli del 29 novembre a Chiaravalle e Concerto di Bobo Rondelli del 30 novembre a Monte San Vito), posto unico € 3.00 (spettacoli del 6 dicembre a Monte San Vito e Chiaravalle) in vendita un’ora prima ne teatri in cui avranno luogo gli eventi.  Online vivaticket.com (con aggravio di costo in favore del gestore del servizio) .

BIGLIETTERIE Teatro Comunale T. Giacconi, Chiaravalle: mar 17.30-20.00, ven 10.00-12.30, il giorno precedente lo spettacolo 17.30-19.30 e il giorno di spettacolo dalle 18.00
AMAT Biglietterie del Circuito tel. 071 2072439 dal lunedì al venerdì 10.00-16.00 www.amatmarche.net; Teatro Giovani Teatro Pirata: tel. 334 1684688 lun-ven 9.00-17.00 biglietteria@teatrogiovaniteatropirata.it

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