La tre giorni alla Mostra d’Oltremare è rivolta a imprenditori, sportivi professionisti, appassionati, amatori e curiosi. Il padiglione 4 è dedicato al fitness e al wellness mentre nel padiglione 6 sono montati due campi da padel e un campo da pickleball e ospita anche aziende produttrici di campi e di coperture da padel e di attrezzi per le strutture sportive. Il padiglione 5 ospiterà, invece, le fasi finali di alcuni tornei di categoria maschili e femminili.
Tra gli appuntamenti, da segnalare il torneo Fip Rise Open femminile e maschile, con un montepremi di 15mila euro, che vedrà sfidarsi giocatori e giocatrici di 15 paesi (Italia, Spagna, Argentina, Portogallo, Georgia, Germania, Belgio, Francia, Olanda, Svezia, Gran Bretagna, Turchia, Danimarca, Estonia, Stati Uniti). Gli ex calciatori di Serie A Nick Amoruso, Alessandro Budel, Emanuele Calaiò, German Denis, Mark Iuliano, Nicola Mora, Stefan Schwoch, Ivano Trotta daranno invece vita ad uno specifico torneo.
In programma anche momenti di approfondimento con convegni e conferenze tra cui “#LOFACCIOPERCHÉ” a cura di Side by Side con Angela Procida, campionessa paralimpica di nuoto e Davide Obino, atleta paralimpico di basket e padel, “L’importanza del sonno nello sport”, “Conoscere se stessi: Il giusto approccio per il raggiungimento del benessere fisico e mentale”, “L’evoluzione e i cambiamenti in vista della riforma dello sport”.
“Siamo orgogliosi di poter ospitare questo grande evento che è legato allo sport, ma anche alla salute e al benessere e, quindi, alla consapevolezza di quanto lo sport incida sulla qualità della vita –ha affermato l’assessora alle Attività produttive e al Turismo Teresa Armato–. Il padel sta suscitando anche nella nostra città una grande attenzione e questo evento che punta sul connubio padel e fitness attira a Napoli tante persone, provenienti da diversi Paesi europei e sudamericani e dagli Stati Uniti. Inoltre, in questi tre giorni c’è il coinvolgimento degli atleti paralimpici e si dimostra un’attenzione particolare al sociale”.
“Ci stiamo avviando verso il 2026, quando Napoli sarà Capitale Europea dello Sport, dando spazio a tutte le iniziative sportive –ha sottolineato l’assessora allo Sport e alle Pari opportunità Emanuela Ferrante– Non vogliamo prediligere solo qualche disciplina in particolare, e in questi anni lo abbiamo dimostrato aprendo i nostri impianti a tutte le attività sportive, anche quelle cosiddette minori che poi minori non sono perché appassionano tanti da ragazzi. Va in questa direzione anche la manifestazione d’interesse, che scadrà il 5 dicembre, attraverso la quale daremo dei contributi a tutte le associazioni sportive che presenteranno progetti virtuosi per consentire a bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni, in condizioni di disagio o con disabilità, di praticare sport gratuitamente”.
“Padelness nasce dalla volontà di affiancare il fitness, e cioè i principi educativi relativi al riscaldamento e poi al defaticamento, che devono essere complementari al padel. Abbiamo il piacere di ospitare il Fip Rise, che per la prima volta si tiene a Napoli. È un torneo a cui saranno presenti tanti campioni venuti da tanti Paesi”, hanno spiegato gli organizzatori Marianna Perruno e Massimiliano Esofaco.
“All’interno della Mostra abbiamo anche dei campi da tennis e più volte c’è stato chiesto di allestire anche campi di padel. Questo sport è in grandissima crescita e coinvolge sempre più persone, ecco perché quando ci è stato proposto di ospitare la prima edizione di Padelness abbiamo sposato subito questo progetto”, ha concluso Maria Caputo, consigliera delegata per la Mostra d’Oltremare.
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